Esentare i sanitari dal pagamento del pedaggio tangenziale: perché bocciarla?

Esentare i sanitari dal pagamento del pedaggio tangenziale: perché bocciarla?

Ieri abbiamo depositato e inserito nei lavori del Consiglio Regionale un ordine del giorno per chiedere ad Ativa di esentare almeno i sanitari dal pagamento del pedaggio della Tangenziale di Torino.

La sollecitazione ci è arrivata da diversi circoli del Partito Democratico della zona Ovest, ma anche dalla zona Sud, che ringraziamo per l’attenzione dimostrata, e rilanciata dalla segreteria metropolitana.

La nostra richiesta è chiara: come può una società, privata ma con partecipazione pubblica, non agevolare quelle categorie di lavoratori del comparto sanitario che oggi stanno tenendo il nostro paese fuori dal baratro, con estrema fatica. Certo, è più semplice dire che sono semplicemente i nostri eroi “e che se lo facciano bastare”, ma noi non ci stiamo.
Dobbiamo dimostrare coi fatti, non con le parole, che agevoliamo il lavoro di chi sta rischiando la propria salute affinché noi possiamo semplicemente restare a casa.
L’esenzione dal pagamento del pedaggio può essere un primo segnale di attenzione, che la Regione deve far suo, sollecitando Ativa.
Per adesso però l’assessore al Bilancio Tronzano, per conto della giunta, ha dato voto di ASTENSIONE su questa proposta che nei fatti vuol dire BOCCIARLA. 
Perché?
 
Attendiamo nuovamente il prossimo consiglio regionale perché anche ieri (martedì 31 marzo) gli Ordini del Giorno sull’emergenza Coronavirus non sono stati neanche discussi. Fate voi…