In questi giorni la Giunta regionale del Piemonte sta discutendo il piano d’interventi chiamato “Riparti Piemonte”: un piano che cuba all’incirca 800 milioni di euro.
Oggi 30 aprile questa proposta doveva essere discussa e approvata nella riunione della Giunta Regionale, ma è stato rinviato. Come mai?
Attenzione però, queste risorse non sono direttamente ed immediatamente utilizzabili per rimettere in circolo la liquidità necessaria a sostenere le nostre imprese, le nostre associazioni, le nostre partite iva. Perché questo? Perché la maggior parte di queste risorse derivano da un piano di riprogrammazione di fondi europei: per questo motivo andranno rinegoziati con le istituzioni europee, processo che assorbirà del tempo e quindi neutralizzerà l’elemento d’urgenza che è connaturato nelle azioni che la Regione dovrà mettere in campo oggi.
Per questo il gruppo consiliare regionale del Partito Democratico ha depositato, oggi, una Proposta di Legge da affiancare al “Riparti Piemonte”, per fornire strategie utili alla Giunta regionale: in questa fase drammatica, abbiamo messo da parte lo scontro politico e vogliamo essere propositivi nell’interesse dei nostri concittadini.
La nostra proposta di legge mette a disposizione altri 100 milioni di euro.
Dove pensiamo di reperire le risorse? Da un ulteriore riduzione di capitale di Finpiemonte S.P.A., processo già iniziato negli scorsi mesi ed oggi sempre più necessario.
Come potremmo utilizzare questi 100 milioni aggiuntivi?
Andremo a sostenere tre macro ambiti:
-Le Piccole e medie imprese e turismo: 78.000.000 di euro
-Il sostegno alla lotta alla povertà e al disagio sociale 18.000.000 di euro
-Gli attori del comparto culturale e sportivo 4.000.000 di euro
- Per il comparto delle piccole e medie imprese sono previsti, tra gli altri: contributi per gli adeguamenti necessari al fine del rispetto delle disposizioni normative a tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, contributi per l’implementazione dello smartworking e piano straordinario sul turismo
- Per il sostegno alla povertà è previsto un incremento delle risorse di cui alla Missione 12 (Diritti Sociali, Politiche Sociali e Diritti) Programma 12.07 (Programmazione e governo della rete dei servizi socio-sanitari e sociali) per euro 14.500.000,00 prelevandole dalla Missione 15 (Politiche per il lavoro e la formazione), l’incremento di 500 mila euro al Fondo regionale per il contrasto ai fenomeni di usura.
- Per gli attori del comparto culturale e sportivo sono previsti: per le associazioni e società sportive non professionistiche viene istituito un fondo con un importo pari ad euro 2.000.000,00; un fondo, con un importo complessivo pari ad euro 2.000.000, 00, al fine di intervenire a favore delle associazioni iscritte, a livello nazionale e regionale, nei registri del volontariato e nei registri delle associazioni di promozione sociale: questo fondo è finalizzato all’erogazione di contributi a fondo perduto a copertura parziale delle spese di funzionamento e di gestione durante l’emergenza epidemiologica da Covid-19, nonché quale supporto straordinario all’attività prestata.
Per questo chiediamo a Cirio che:
- Si discuta subito e in tempi rapidi il “Riparti Piemonte”
- La nostra Proposta di Legge, che contiene risorse recuperabili senza un taglio ai servizi e prevede al contempo sostegno a comparti essenziali della nostra Comunità, possa essere approvata dalla maggioranza senza preconcetti “di parte”.